Visconti. Cinema Teatro Opera
Visconti. Cinema Teatro Opera
di Vittoria Crespi Morbio.
Saggio di Vittoria Crespi Morbio, Lo sguardo di Euridice.
Biografia. Cronologia 1935-1976 (Vittoria Crespi Morbio-Sara Favaro).
Amici della Scala – Grafiche Step Editrice, Parma 2019.
Edizione italiana – inglese, pp. 348.
Non sono molte le figure della cultura italiana ad avere agito nel Novecento con la forza d’impatto, la complessità intellettuale, il pungolo contraddittorio di Luchino Visconti (Milano, 1906 - Roma, 1976). Aristocratico e comunista, tiranno sul lavoro e uomo sensibile ai problemi sociali, Visconti crebbe in un mondo privilegiato tra arte, mondanità e corse ippiche, si impegnò nella lotta antifascista e dedicò la seconda metà della sua vita a una strenua opera di rinnovamento artistico, distribuendosi tra teatro di prosa, teatro lirico e cinema. I tre àmbiti si intersecano continuamente e comunicano l’uno con l’altro scambiandosi temi d’indagine, soluzioni formali, metodi di lavoro. Dalla nascita del neorealismo con Ossessione agli storici spettacoli alla Scala con Maria Callas, dagli affreschi di Senso e del Gattopardo alla confessione intima degli ultimi film, Visconti ha ribaltato convenzioni e categorie producendo una sintesi personalissima, il cui potere di scandalo e di fascinazione non si è mai esaurito. Questo libro ne ripercorre l’arte in tutte le sue diramazioni, attraverso una lettura critica e una spettacolare raccolta di immagini.