Tullio Pericoli alla Scala
di Vittoria Crespi Morbio.
Saggio di Vittoria Crespi Morbio, Un grande disegno che si muove.
Apparati: biografia; catalogo delle opere; cronologia degli spettacoli.
Collana «Gli artisti dello spettacolo».
Amici della Scala – Grafiche Step Editrice, Parma 2016.
Edizione italiana – inglese, pp. 129.
Il pennino di Tullio Pericoli, con la sua leggerezza, ci ha aiutato in questi ultimi decenni a vedere meglio le cose della cultura e del mondo.
Con la sua tecnica inconfondibile, Pericoli ha ricreato i protagonisti del passato e del presente, svelando dimensioni nuove, livelli di lettura tanto più profondi quanto più lieve è il mezzo adoperato. Disegnatore, ritrattista, pittore, Pericoli esordisce come scenografo e costumista nel 1995: mette in scena L’elisir d’amore di Donizetti a Zurigo. Tre anni dopo, lo spettacolo viene ripensato per il Teatro alla Scala, dove incontra un grande successo. La grazia e l’eleganza sono solo la dimensione più visibile di una rilettura che svela la natura illusionistica del teatro donizettiano, e di ogni opera d’arte.